nato il 3-7-1977; per i Villans è semplicemente Saponetta, in redazione si cela dietro il famigerato e temutissimo pseudonimo di Casolo Ginelli. Vanta una decente carriera come arbitro, il cui picco qualitativo è stato nel barricarsi per due ore in un mini spogliatoio sotto minaccia di un nugolo di tifosi esagitati. Per la cronaca, venne liberato da una pattuglia di coraggiosi carabinieri. Merita onore per aver difeso la prima porta della prima partita del primo campionato dei Villans. Meriterebbe un posto in attacco, per come dribbla le richieste di pagamento della quota associativa annuale. Noto vitellone, frequenta le prezzemoline più glamour della tv italiana.

nato nel 1972 (...) sposato con Simona. Le leggende narrano che ai tempi della gioventù fosse un accanito bevitore di birra che peraltro reggeva senza particolari problemi: col tempo, forse, ha messo la testa a posto. Ai più è un mistero il perchè del soprannome "bistecca" affibbiatogli sul posto di lavoro. Portiere nato, non ha mai cercato altre strade in altri sport. Le sue tifose più accanite e affezionate? Le due sorelle pronte a difenderlo in ogni occasione.

Nasce il 13-07-1969 (migliore annata di sempre).
Già alle elementari - compagno di merende di Nicola - si distingue manomettendo più volte la porta d'ingresso della scuola per ritardare l'inizio delle lezioni. Folgorato da un'illuminazione rinnega la fede juventina e sposa i colori nerazzurri. Inizia la carriera calcistica come portiere nel Gs VillaGuardia, prima a 7 poi a 11. Schierato per la prima volta titolare nel campionato esordienti a 11, eravamo a Bizzarone, esulta troppo alla lettura della formazione e il mister lo punisce lasciandolo in panca! Poi si dà al basket - con lo stesso compagno di merende - infine presidente e difensore Villans. Donna ideale: h 1.65, biondina, capello non troppo lungo, caviglia sottile. Infrange cuori dalla Polonia alla Calabria. Attualmente è single. Canzone preferita: «Alé Jospen, alé Jospen!» (trasferta Lione-Inter, coppa Uefa 97-98).

nato nel 1975 (informiamoci sulla data), è l'uomo tecnologico dei Villans, vive in mezzo a parabole, play station, home theatre, cellulari, chat e quanto altro. Ha vissuto la sua migliore annata calcistica di tutti i tempi senza dubbio lo scorso anno coi Villans diventando il cocco di Mister Gini e portando il fratello a minacciare di abbandonare la squadra. Grande organizzatore delle piccole, grandi cose pratiche: il thè in panchina, la raccolta degli averi nel sacchetto "Salumificio Gini": d'altronde lavorando come magazziniere, ha le qualità per farlo. Ufficialmente non ha ancora portato nessuna ragazza nel paradiso del Miribel, teme forse il giudizio del Toro?

Nato il 10-10-69 a Como, laureato in biologia, ottimo cacciatore di funghi, purtroppo bianconero (gobbo), mister di polso. Colonna dei Villans oggi. Ieri Puntello insostituibile della difesa della mitica Itala (Marchesi,Berna,Bignami,Sassi,..) di cui ancor oggi sfoggia la tuta. Come Meneghin smetterà solo quando giocherà con i suoi figli ZorroSimone (4 Anni) e SergentegarciaTommy (2 anni); sempre che la mammaChiara sia d'accordo.

Impegnato con Laura

Nato a Milano, il 4 gennaio 1966, quasi laureato in Economia e Commercio all'Università Bocconi di Milano, attualmente impiegato come sbirro. Altezza abbondantemente sopra 1,50 m, peso abbondantemente sotto 80 kg. Attualmente infortunato segue la squadra dalle tribune. Si vede frequentemente con Elena.

nato il 5 luglio 1976, diploma di perito elettronico, lavora come commesso presso negozio telefoni e lampade, cerca quindi di tenere sempre la luce accesa anche in campo. Non ha certo i piedi del fratello maggiore ma ovvia a questo piccolo inconveniente correndo per due, per tre o forse di più. Tifoso del Como e da tempi immemorabili cuore gialloblu (sponda Verona), esordi calcistici nel Villa Guardia con alle spalle una difesa composta da Giuseppe Caccia, Junior e... Andrea Sirco... Ufficialmente single.

nato il 2-2-69, laureato in Economia Aziendale (che è molto più dura di economia e commercio), noto come gemellino di Lallo, avisino doc, dilettante cacciatore i funghi, milanista classico, nobile stravagante. Si parla con Paola (Erminia)

Nato a Como, il 18/8/1974, diplomato in ragioneria, attualmente lavora per la Carnini di Villa Guardia. Un altro gobbo. Esordisce come professionista nel calcio solo lo scorso anno alla veneranda età di 27 anni. Espertissimo di auto e motori. Non è ufficialmente fidanzato.

nato il 12-5-69, laureato in filosofia, ottimo cacciatore di funghi, nerazzurro da sempre, Monica e Matilde le sue ragazze

Nato da qualche parte, nel lontano 1965, laureato in Farmacologia all'Università (e dove, allora?), attualmente gestisce la farmacia di Uggiate Trevano. Tifoso dell'Inter. Altezza abbondantemente sopra 1,50 m, peso abbondantemente sotto 80 kg. Sposo ancora fresco con Elena.

nato il 9 maggio 1971, da qui il motivo del suo numero di maglia fin dal megaderby Como-Lecco del Guinnes dei primati ad Alzate Brianza. Diplomato in ragioneria, sposato con Laura (Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare) dal giugno del 2000, è stato il primo capocannoniere della storia dei Villans.Piedi buoni, i suoi inizi calcistici lo ricordano terzino sinistro in uno squadrone "Allievi" guidato da Filippo Agliati. Anche lui amante della buona cucina.Rossonero fino all'ultimo capello, sostiene contro tutto e tutti che uno dei migliori giocatori mai visti a S. Siro sia Savicevic. Per gli amici è il Genio.

nato il 29-5-1969; un uomo, un tunnel. E anche più di uno. Questo è il suo motto. Un tempo lo chiamavano Spillo e segnava gol di rara bellezza. Oggi lo chiamano Ricky e continua a segnare reti di pura fantasia. Il grande colpo del calcio mercato paesano. Nerazzurro doc, fa parte della spina dorsale dei veri competenti del giuoco del calcio, ovviamente quelli che si possono permettere di cantare «Oh, il Fenomeno...».

nato nel 1977 (come sopra prima di pubblicare, cerchiamo la data): è il Cristian Vieri dei Villans e per non tradire il nome e il paragone con il suddetto è l'uomo più infortunato dei mitici; per la verità è anche quello che ha subito quasi tutti gli infortuni possibili e immaginabili per un calciatore. Non riuscirete mai a spillargli una parola in più su un infortunio o su una ragazza. Appassionato di gelati, piscine, sole ed elettrostimolatori. I tifosi dei Villans dicono che le mani sui fianchi e la gobba che aumenta col passare dei minuti sono il termometro della sua stanchezza. Soffre troppo i giudizi dei tifosi (in particolare Becca) durante le partite.

Nato a Bergamo (sopra o sotto?), l'8-2-70, laureato in ingegneria, si parla con la sorella di Coltellino (conflitto d'interessi), milanista (si vanta della serie B).  Piatto preferito: Pizzoccheri alla Pina Ricetta dopo aver fatto in casa il Pizzocchero con vera farina saracena,portare a bollitura -in un padellone - acqua salata fresca indi aggiungere coste e patate tagliate a cubetti. Dopo 15 minuti tuffarci il suddetto Pizzocchero. Scodellare e far saltare con 1 kgs. di latteria. Servire ancora fumante. Portargli via la sfera non è facile. Goals in gare ufficiali + di 600.

Nato nel '76, a causa dell'infortunio che lo ha colpito qualche tempo fa non può giocare. Da una mano come vice mister, guardalinee, nettacessi e insultatore-di-arbitri-ciechi-o-cornuti.