A.S. Bulgorello - G.S. Villa Guardia 3-2
Ultima partita dell’anno, sconfitta per 3-2 in casa del Bulgorello che ha vinto il campionato, meritatamente. Con qualche ricambio in più forse si poteva portare a casa anche un risultato positivo ma tant’è era una partita senza nessun valore di classifica; il caldo poi ha fatto il resto e così ai più è parsa una sgambata tra amici.. i Villans concludono il campionato con un dignitoso terzo posto in attesa di qualche squadra che fallisce (vorrebbe dire ripescaggio), miglior campionato di sempre e ora… arrivederci a settembre con la nuova avventura.
SIMONE GABAGLIO: comico nel regalare il primo gol agli avversari quando in uscita di piede inventa uno splendido balletto con l’amico Rega dal titolo “si è tua no è mia, anzi è sua” poi passa un pomeriggio tranquillo sfoderando un paratone da antologia subendo due gol in contropiede.
LUCA CORTI: ha il merito di segnare un bel gol, il demerito di cercarne uno impossibile con Davide e Gabriele solissimi in mezzo all’area di rigore. Viene schierato da marcatore e fa il suo dovere, quando i Villans restano con un uomo in meno “balla” come tutti.
GIGI REGAZZONI: richiamato verbalmente dall’arbitro per parole irriguardose visto il luogo, attaccati alla chiesa, non sapendo in quale altro modo farsi notare, prepara la coreografia per il balletto con Gaba e poi, accorgendosi di averla fatta grossa, si spinge in avanti su un corner per farsi perdonare: stacco di testa da manuale del calcio, colpo di testa da manuale dell’anticalcio.
LUCA LIVIO: primi cinque minuti passeggiando alla Rivaldo per il campo, poi buoni spunti sulla sinistra, a fine primo tempo sembrava in debito di ossigeno, il mister non se l’è sentita di cambiarlo ma ahimè la sfortuna si è accanita sul Principe dei Villans che infortunato è uscito è rientrato per fare il palo, ma poi è crollato al suolo, a corto di cambi i Villans si son trovati con un uomo in meno.
CLAUDIO BOTTA: litiga col campo veramente penoso, all’apparenza un gioiellino ma in realtà una trappola con buche e salti degni di un campo da golf. Oggi c’è poco da lottare e così Zizou dosa le energie per mandare in rete i compagni trovando pero’ la strada spesso tortuosa a causa di un campo infame.
DAVIDE CRESCENZO: visto il clima si adatta alla festa, e più che alla quantità cerca la qualità, il numero ad effetto, la giocata per divertire e divertirsi. Il presidente spesso lo rimprovera ma lui sapendo imperterrito continua un po’ anche per dispetto sapendo che tanto lo stipendio nessuno glielo taglierà.
ALFONSO BERNARDO: conclude alla grande una stagione un po’ travagliata con un bel gol (galeotto fu il piedino dello stopper avversario) che dedica all’amico Becca spettatore in tribuna per il suo matrimonio di domani. Poi anche lui gingilla per il campo senza più colpo ferire e senza dannarsi più di tanto.
Menzione di merito al Bulgorello per la vittoria in campionato e per il rinfresco offerto ai Villans e a tutti gli spettatori alla fine della partita. Con le pagelle per quest’anno si chiude, mancano solo quelle finali del mister e quelle della grigliata dove i giudizi saranno sì severi e pesanti.