G.S. Villa Guardia - G.A.S. '95 0-2
Fine delle trasmissioni, dopo la sconfitta di misura nel big match della scorsa settimana con Vertemate, i Villans hanno mollato la presa e si sono presentati in campo questa sera forse senza le giuste motivazioni. Dopo aver subito il gol a freddo i Villans hanno condotto le operazioni per tutto il resto della partita senza però essere letali. Inevitabile quindi il secondo gol in contropiede all’ultimo minuto con tutti avanti alla ricerca almeno del pareggio. Ultima nota: per la prima volta i Villans terminano una partita senza segnare nemmeno un gol (aspettiamo conferma o smentita da parte di Webmaster)
SIMONE GABAGLIO: ci lascia quasi la schiena sfoderando una parata da supercampione. Elastico.
SIMONE GAFFURI: si assume le colpe sul primo gol poi limita il torello avversario con le buone e con le cattive. Domatore.
ROBERTO BERNASCONI: dietro e davanti, marca e spinge, una partita tutta cuore. Immortale.
PAOLO AGOSTINELLI: l’emozione della maglia da titolare causa, forse, lo stiramento alla prima conclusione. Arrugginito.
CLAUDIO BOTTA: per una volta cursore di fascia, disputa una buona gara anche in fase di copertura. Applicato.
RICCARDO GALANTE: è quello che va più vicino al gol con un tiro da fuori che centra la traversa e un crossaccio che la spizzica. Coraggioso.
ALESSANDRO CRESCENZO: nell’assalto finale si trasforma da playmaker a centrale difensivo a coprire, prima chilometri e chilometri. Garanzia
DAVIDE CRESCENZO: centravanti vista l’emergenza, gioca di sponda ma quasi nessuno lo segue; predica nel deserto. Abbandonato
ALFONSO BERNARDO: palla a terra diventa imprendibile, sfugge una sola volta e semina il panico. Ciclone
ALBERTO CASARTELLI: porta palla dalla difesa all’attacco senza mai sprecare, buona la partita, ottimo investimento per il futuro. Pistone.
LUCA LIVIO: cerca ancora con insistenza il primo gol della stagione e ci va vicino in due occasioni in tuffo di testa. Condor.
NICOLA GINI: pochi minuti per essere decisivo, sarebbe stato difficile per chiunque. Generoso